3° RIUNIONE STRAORDINARIA DEL COMITES BASILEA
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La terza riunione straordinaria è indetta il 21 maggio 2015 dal nuovo Comites di Basilea. Sull’ OdG la valutazione dell’ ineleggibilità di Angelo Berardini della Lista “Piazza Pulità” per essere collaboratore volontario del patronato Ital-Uil. La richiesta è inoltrata dalla Sig.a Concetta Iannazzone della lista “Solidarietà e Progresso”. La stessa lista di Vincenzo Bruzzese e di Angelo di Lucci ambedue prosciolti dalla maggioranza costituita dalla loro lista dall’ ineleggibilità per essere responsabili di sedi dell’ Ital-Uil e di comitati per l’assistenza che ricevono finanziamenti pubblici. Sig.a Iannazzone accusa Berardini di un fatto illecito ma nel medesimo istante non lo ritiene tale per i membri della stessa lista. La lista della maggioranza per intenderci. Contradizione che vorremmo chiarire durante la seduta.
Ma prima c’è da deliberare il verbale della riunione precedente. Bruzzese interviene chiedendo di aggiungere al verbale una parola che a suo parere il sottoscritto avrebbe detto e che ora non si sentiva di ripetere per rispetto dei partecipanti. Per disgrazia sua nessuno riesce a ricordarsi dell’accaduto cosicché volente o nolente è costretto a pronunciare l’impronunciabile: “Puttana in tedesco” avrei detto. La smemoratezza d’ incanto si scioglie e tutti avrebbero sentito la parola anche chi non è pratico del tedesco. Si sussegue una serie di scambio di pensieri e di tanto in tanto la presidente che chiede la votazione per che cosa non si riesce a capire bene. La discussione termina chiedendo rispetto altrimenti con che diritto si può pensare di tutelare e assistere i cittadini italiani della circoscrizione di Basilea ? Stranamente non c’è votazione.
Si passa agli accorciamenti del verbale precedentemente inoltrati. La solita maggioranza è sfavorevole di adattare il verbale a quello che era stato effettivamente detto. Troppo lungo, troppo realistico, troppo amaro. Non si deve ricordare la truffa dell’ INCA/ CGIL e non si deve assolutamente collegarla al silenzio della giunta del Comites precedente rimasta in silenzio. Soprattutto se dalla vecchia giunta qualcuno è affluito nella nuova. Come si risolve la situazione ? La presidente chiede la solita votazione e la solita maggioranza acconsente. Le modifiche richieste sono cosi censurate e relegate negli allegati.
Si passa all’ elezione delle commissioni che si riesce a costituire equamente distribuite tra i membri delle diverse liste. Almeno la seduta si chiude con un buon auspicio. Qualcuno si chiede come la contradizione della Sig.a Iannazzone che ci eravamo prefissi di chiarire all’ inizio sia stata sciolta ? Giusto, non c’è contradizione: La presidente chiede la solita votazione e la solita maggioranza acconsente.
Marco Tommasini – Piazza Pulita