"Lo scorso sabato presso la sala del Ristorante da Cono a Zurigo si è svolta la decima edizione del Festival della Canzone Napoletana organizzata dalla F.A.C.S., Federazione Associazioni Campane in Svizzera, dal presidente Vincenzo Fontana, con il patrocinio della Giunta Regionale della Campania e la collaborazione di Giuseppe Gautieri, Consultore dei Campani in Svizzera". Aveva annunciato la rassegna e ne dà ora conto Mercoledì Italiano, pubblicata dal 2006 sui quotidiani svizzeri "Zürcher Oberländer" e "Anzeiger von Uster" a cura di Francesco Troisi, che firma questo articolo.

"I dodici concorrenti in gara sono stati suddivi in tre gruppi di quattro cantanti e di volta in volta venivano invitati a salire sul palco dalla simpatica e bellissima Tiziana Culiersi. Oltre ai concorrenti in sala erano presenti anche autorità italiane: Dott. Francesco Cacciatore, commissario aggiunto amministrativo del Consolato Generale d’Italia; On. Gianni Farina, parlamentare italiano eletto all’estero; Paolo Da Costa e Maria Bernasconi, nuovi eletti nel CGIE; Luciano Alban, presidente del Comites di Zurigo.

L’ospite della serata il cabarettista campano Pino Guerrera che con la sua bravura professionale ha imitato Renzo Arbore e Maurizio Costanzo coinvolgendo anche il pubblico presente che si è molto divertito. Passando da Pippo Franco, Umberto Tozzi a Beppe Grillo con la scioltezza di interpretazioni che solo un bravo comico sa fare e omaggiando anche il grande Massimo Troisi. Il comico campano ha notato che Zurigo unisce bellezza architettonica e rispetto per la natura, da cui diverse città italiane potrebbero prendere spunto. Ma soprattutto dove esibirsi con un pubblico caloroso e protagonista genera grandi soddisfazioni. Nel 2016 sarà a Roma per uno spettacolo di circa 2 ore dal titolo Ti rifaccio uguale.

Ad aprire la gara canora è salito sul palco il cantautore irpino Gerardo De Stefano con Tre Piccirilli, dedicata ai figli. Poi è stata la volta del cantautore Francesco Dimacon A varc e ll’ammor. La terza concorrente ad esibirsi è stata la giovanissima Selena Mele con un tributo al grande Pino Daniele con Napul’è. A chiudere il primo gruppo è stata la calabrese Vanessa Veraldi, con Cu ‘mme di Roberto Murolo cantata insieme a Mia Martini. All’Expo di Milano è stata premiata la sua canzone Cuore e anima come la più Radiofonica dal direttore artistico musicale di Radio Italia. La sicula Patrizia De Giorgi ha aperto il secondo gruppo con Lazzarella di Domenico Modugno. Giuseppe Troisio, di origine salentina, ha interpretato Passione Eterna di Mario Merola. A dimostrare che l’amore per la canzone napoletana non ha confini è Anita Milic, di origine serba, interpretando Caruso di Lucio Dalla, una delle più belle melodie italiane. Ha chiuso il secondo gruppo con Pronto Mario, di Franco Moreno, Angelo Migliore, che con le sue numerose presenze è senz’altro un’icona del Festival.

Jean Daniel Fontana di Salerno con Sestammnzieme, la canzone che ha tradotto in napoletano Se stiamo insieme di Cocciante, è stato il primo del terzo gruppo di concorrenti. Un nuovo omaggio a Pino Daniele è venuto dal simpatico Vincenzo Gautieri con Je so pazzo. Remo Giannotta di Lecce si è esibito con Funiculì, funiculà coinvolgendo il pubblico presente. A chiudere la gara canora è stato Vinci Salerno con Guapperia di Rodolfo Falvo interpretata da numerosi cantanti.

La giuria, composta da Maria Bernasconi (in qualità di presidente), Adriana Verdi, Antonio Riccio, Bruno Indelicato e Leo Caruso, ha attribuito il premio della critica a Francesco Dima. Mentre sul podio sono saliti al terzo posto Vincenzo Gautieri, secondo Giuseppe Troisio e la vincitrice Anita Milic".

FRANCESCO TROISI