Dal 10 al 14 aprile scorsi, una delegazione della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) ha visitato il Friuli Venezia Giulia per incontrare diversi rappresentanti istituzionali della regione del nord-est italiano. La visita, organizzata dalla Presidente del Fogolâr Furlan di Ginevra, Agnese Trevisan, ha permesso alla delegazione SAIG, guidata dal Coordinatore Carmelo Vaccaro, di incontrare tanti rappresentanti per parlare dell'iniziativa della SAIG che si svolgerà a settembre in Svizzera, dal titolo "Una regione italiana a Ginevra".

La missione è iniziata dalla storica cittadina di Cividale del Friuli, dove ha incontrato l’Assessore alle attività produttive, Catia Brinis, e la Sindaca, Daniela Bernardi. L'incontro ha gettato le basi per un accordo per un evento di grande spessore socio-culturale ed eno-gastronomico, che riflette le caratteristiche di una kermesse di livello internazionale, proprio come potrebbe essere organizzata a Ginevra.

La Sindaca, Daniela Bernardi, dopo aver ascoltato la presentazione del progetto, ha subito dato la sua disponibilità affinché il territorio partecipasse all’evento, unendosi alle altre realtà favorevoli al progetto per la trasferta a Ginevra.

Nella seconda giornata, la delegazione SAIG ha presenziato diversi appuntamenti: si è partiti da quello con il sindaco di Codroipo, Guido Nardini, che ha prontamente aderito all’iniziativa, esprimendo il suo pieno sostegno. Poi, la delegazione si è recata a Udine, “Capitale del Friuli”, dove è stata accolta dal Presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Loris Basso, che ha accompagnato i membri della SAIG per il resto della giornata. A Udine, la delegazione ha incontrato il Presidente del Consiglio Regionale, Mauro Bordin, il quale non solo ha confermato il patrocinio dell’evento da parte del Consiglio Regionale, ma si è anche reso disponibile a promuoverlo presso le istituzioni competenti. Un incontro breve e costruttivo che ha fatto ben sperare la delegazione ginevrina. Successivamente, la SAIG ha incontrato anche il direttore del Consorzio Tutela Vini Orientali FVG, Mariano Paladin, e il Vice-Sindaco di Corno di Rosazzo, Maurizio D’Osualdo. Poi, più avanti, anche il direttore di Promoturismo FVG, Antonio Bravo, e il Presidente Iacopo Mestroni, per discutere nei dettagli sull’organizzazione dell’evento. Per concludere, una sorprendente visita alla prestigiosa Fondazione Cantina Villa Russiz.

Durante la terza giornata, la delegazione si è recata alla Scuola di Mosaico di Spilimbergo, unica nel suo genere nel mondo, dove ha visitato la scuola assieme al Presidente Stefano Lovison, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Friuli nel Mondo. Nel pomeriggio, invece, la delegazione ha potuto visitare anche il prestigioso Consorzio Montasio.

L’ultima tappa del viaggio della delegazione SAIG da Ginevra in Friuli Venezia Giulia è stata quella al gioiello di Sauris, situato tra le montagne della Carnia. Sauris, o Zahre, come si pronuncia nella lingua locale, è una vera perla incastonata in un territorio incontaminato tra la frontiera del Veneto e l’Austria. Immerso nella bellezza naturale delle Alpi Carniche, Sauris è uno di quei piccoli borghi di montagna che conserva tradizioni secolari autentiche. Lì, i vertici SAIG hanno incontrato il Sindaco Alessandro Colle, accompagnato da rappresentanti di consorzi locali, Pro-Loco e altre strutture cittadine. Il Coordinatore SAIG Vaccaro ha proposto anche di dedicare un angolo del programma dell’evento di due giorni a questo luogo unico nel suo genere, per mettere in risalto i pregiati prodotti locali.

"Un'avventura che ha offerto molte occasioni di meraviglia e la possibilità di scoprire un popolo, quello del Friuli Venezia Giulia, ricco di valori genuini che sono parte integrante dell’Italia", ha commentato infine Vaccaro dando appuntamento a tutti a Ginevra il 20 e 21 settembre nella prestigiosa Sala Comunale di Plainpalais con un “Mandi de cur” a tutti.