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GIORNATA DELLA MEMORIA: GINO BARTALI - EROE SILENZIOSO IN SCENA A ZURIGO

Gino Bartali non è soltanto il ciclista leggendario di cui si ricordano le vittorie sportive (tre giri d'Italia e due Tour de France vinti, oltre a quattro titoli di Campione d'Italia) o lo sportivo italiano più celebrato in film, serie tv e canzoni, ma anche un "eroe silenzioso". Durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1944, fece infatti da staffetta trasportando (tenendoli nascosti all'interno del telaio della sua bicicletta) i documenti necessari per fornire una nuova identità ai perseguitati ebrei e consentire loro di espatriare. Per questa sua attività, nel 2013 Gino Bartali è stato dichiarato "Giusto tra le nazioni" dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’Olocausto.


In occasione della Giornata della Memoria, un evento gli rende omaggio a Zurigo, dove il Teatro Karl der Grosse ospiterà lo spettacolo "Gino Bartali. Eroe silenzioso" a cura della compagnia teatrale Luna e GNAC di Bergamo.

Organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Zurigo, lo spettacolo, in italiano con sopratitoli in tedesco, sarà in scena mercoledì 26 febbraio, con inizio alle ore 19.30 ed ingresso libero. Sul palco l'attrice Federica Molteni nei panni di Gino Bartali con la regia di Carmen Pellegrinelli.

Tratto dal libro "La corsa giusta" di Antonio Ferrara (ed. Coccole Books) lo spettacolo racconta una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perché “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”.

Gino Bartali, a soli ventiquattro anni, incarna il ciclismo eroico degli anni ’30. Protagonista assoluto, ha un grande sogno: vincere Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno. Ma con l'avvento della Seconda Guerra Mondiale inizia la pagina meno nota della vita di Ginettaccio. Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita.