www.mercurival.com

Logo Mobile

Lettera aperta di Giuseppe Ticchio in merito al taglio dei Parlamentari

Come da nota giornalistica,  il 7/8 ottobre 2019 e’ stato calendarizzata la discussione alla Camera dei Deputati in quarta lettura  riguardante il taglio dei Parlamentari. Essendo la quarta lettura, al netto di grosse sorprese, non ci dovrebbero essere problemi, per la sua approvazione. Credo che tutti siamo d’accordo, che uno sfoltimento di Parlamentari sia necessario, l’obbiettivo è trasversale, pertanto mette d’accordo tutti. Ciò che però, non mette d’accordo tutti, é la scellerata decisione di  diminuire anche i parlamentari eletti all’estero, questo non va.

Non va perché, quando fu approvato la legge per la circoscrizione estera, agli inizio anni 2000, gli Italiani iscritti all’Aire eravamo intorno a 4 milioni, così fu deciso per una rappresentanza di 6 Senatori e 12 Deputati. Ora invece ne siamo 6 milioni, con questa diminuzione di Parlamentari, i Senatori scendono a quattro, mentre i Deputati scendono a otto. Non va - dicevo - perché è impensabile che un Senatore eletto all’estero deve rappresentare 1 milione 500 mila Italiani e un eletto in Italia, intorno a 300 mila. Ancora, un Deputato eletto all’estero rappresenta un bacino di 700 mila elettori, un Deputato eletto in Italia rappresenta solo 150 mila. Anche gli stolti evidenziano questa enorme differenza.

Allora alla base di quest’analisi, mi/ci rivolgiamo a tutti i Parlamentari eletti in Italia e all’estero, prima del dibattito alla Camera dei Deputati, insomma entro i primi giorni di ottobre 2019, presentate una modifica degli Art. 56/57 della Costituzione, dove si chiede di portare il numero degli eletti all’estero dagli attuali 6 Senatori e 12 Deputati, portarli a 10 Senatori che rappresenterebbero un bacino elettorale di 600 mila elettori, comunque il doppio del bacino di chi viene eletto in Italia. I Deputati portarli a 20, in rappresentanza di 300mila elettori, che sarebbero comunque il doppio di chi viene eletto in Italia.

A conclusione di questa equa e legittima richiesta, spero/speriamo che, le forze politiche del l’arco costituzionale, presente in Parlamento prendono a cuore questa ridistribuzione di rappresentanza per la circoscrizione estera. Il mio/nostro appello, va comunque a tutti, ma sopra tutto agli attuali eletti all’estero, indipendentemente dalla propria appartenenza,  siete chiamati ad essere uniti é a presentare la richiesta di modifica degli Art. 56/57 della nostra Costituzione, che va nella direzione, dell'aumento degli eletti nella circoscrizione estera. Con la presente sollecitazione, vediamo chi di voi a il coraggio, la volontà, anzitutto la responsabilità, di depositare questa forte e legittima modifica Costituzionale. Invito tutti voi a raccogliere questo accorato appello. Il tempo e galantuomo, io/noi abbiamo fede e pazienza, a voi la parola, anzi la volontà di depositare e sollecitare la modifica degli Art. 56/57 della Costituzione Italiana.

Ticchio Giuseppe "Italia nel Cuore"